L’iter da seguire per costruire una casa prefabbricata

L’iter da seguire per costruire una casa prefabbricata è semplice e, in parte, simile a quello previsto per l’edilizia tradizionale.

Le case prefabbricate sono sempre più in aumento in quanto si tratta di un ottimo espediente per ridurre i costi di costruzione. Permettono, infatti, di risparmiare notevolmente, non solo in termini economici, ma anche per quanto riguarda i tempi di costruzione.

Vediamo quindi meglio l’iter da seguire per costruire una casa prefabbricata.

Verifica dell’edificabilità del terreno

Il primo requisito indispensabile è l’edificabilità del terreno. Ma non solo… Non si può ovviamente costruire su terreni agricoli o soggetti a vincolo paesaggistico!

Dopodiché, è importante l’accertamento della presenza di eventuali faglie o corsi d’acqua in prossimità del terreno in cui si desidera costruire la casa prefabbricata.

Occhio all’efficienza energetica

Le case prefabbricate progettate nell’ottica di garantire una maggiore efficienza energetica hanno molte più probabilità di ottenere tutti i permessi e le autorizzazioni necessarie per costruire.

Una volta ultimata la relazione geologica, il genio civile dovrà fornirne approvazione. È necessario, nello specifico, ottenere la concessione edilizia (DIA o permesso di costruire), comunicando all’Amministrazione l’inizio e la fine dei lavori di costruzione.

In caso di zona demaniale, oltre al progetto dell’abitazione e alla concessione edilizia, è necessario richiedere anche un’autorizzazione speciale alla capitaneria di porto di riferimento.

Per l’allaccio alla rete elettrica, infine, basta presentare il progetto e la concessione edilizia.

Stai valutando l’opportunità di costruire una casa prefabbricata ma non hai ancora le idee abbastanza chiare su cosa occorre fare e quali altre autorizzazioni occorrano? Se hai bisogno di una consulenza in campo edilizio, contattaci e proveremo noi ad aiutarti.