Come pulire le tapparelle: ecco i segreti per un lavaggio perfetto
Nonostante l’esistenza di altre soluzioni, le tapparelle restano una delle soluzioni più gettonate per preservare la privacy all’interno della propria casa. Esse rendono la casa più sicura, assicurano la giusta oscurità durante la notte e una giusta luminosità durante il giorno; hanno inoltre il compito di proteggere i vetri dagli agenti atmosferici.
Al fine di avere un sistema sempre performante, occorre ovviamente effettuare una manutenzione costante.
Le tapparelle possono essere tradizionali o provviste di un motorino. Le prime sono classiche, e presentano un insieme di stecche unite tra loro e guidate lateralmente. Il tutto viene movimentato grazie a una cinghia.
Quelle motorizzate possiedono degli avvolgibili innovativi che permettono al consumatore di poterli sollevare o abbassare comodamente con l’ausilio di corrente elettrica e un telecomando.
Ogni tapparella va pulita in modo corretto, partendo dall’identificazione del materiale con la quale è stata realizzata. Ne esistono in PVC, metallo o legno e, a seconda del tipo che si possiede, occorre utilizzare i giusti detergenti. Tuttavia, esistono regole generali da seguire indipendentemente dalla materia prima.
Innanzitutto, occorre eliminare la polvere che si deposita su ogni stecca, quindi bisogna munirsi di una spazzola con setole morbide. Maggiori saranno le sue dimensioni, più facile sarà il lavoro di pulizia, mentre per gli angoli basterà un pennello classico. Sia quest’ultimo che la spazzola vanno passate sia all’interno che all’esterno di tutti i listelli.
Eliminata la polvere, è necessario passare un panno umido sulla superficie, utilizzando dell’acqua calda in aggiunta al detersivo specifico per il materiale. Asciugate il tutto con un panno in microfibra. Non dimenticatevi di pulire anche le cinghie o le corde della tapparella, preferibilmente con un panno umido imbevuto di detergente neutro o con dell’ammoniaca.
