Zanzariera strappata? Ecco i metodi migliori per ripararla

La zanzariera è un elemento chiave dell’arredamento pensato in chiave estiva. Difendersi dagli insetti è una priorità per potersi rilassare in casa lasciando aperti i propri infissi, ma non sempre tutto fila liscio. Come si agisce nel caso in cui dovesse strapparsi o sfilarsi? Ci sono delle semplici procedure “fai da te” che consentono di ripararla, qualora non ci sia la possibilità momentanea di cambiarla. Vediamole insieme.

Qualora la zanzariera dovesse rompersi sul telaio, la riparazione potrebbe essere più complessa, dal momento che servirebbe dello stucco idoneo. Esso andrà a sigillare la frattura che si è creata. La questione sarà diversa se a rompersi dovesse essere la rete.

È importante intervenire tempestivamente, al fine di non peggiorare il danno. Nel caso in cui si fosse sfilata, bisogna individuare il filo che si è spezzato e annodarlo al resto della rete. Sarà necessario l’utilizzo di una pinzetta per permettere il passaggio del filo tra le varie maglie della zanzariera. Se invece essa fosse bucata o strappata, il metodo giusto sarà metterci una toppa in corrispondenza del problema. Si potrà usare un nastro adesivo telato da inserire sul taglio senza alterarne lo spessore, oppure una vera e propria patch, in questo caso per piccoli fori.

È importante, prima di applicare la toppa, pulire attentamente la zanzariera, dal momento che polvere o sporco non permettono alla toppa di aderire per bene. Vi rimandiamo a questo articolo per tutti i consigli su come pulire adeguatamente delle zanzariere.