Klimahouse 2020: ecco tutte le novità dell’edilizia da Bolzano
Klimahouse 2020 è stata la quindicesima edizione della manifestazione sull’abitare sostenibile, avvenuta a Bolzano dal 22 al 25 gennaio. Essa ha lasciato un’eredità importante per tutto il mondo dell’edilizia, dando risposte, soluzioni o nuovi spunti ai presenti. A farla da padrone, un concetto: la consapevolezza che la situazione ambientale sia critica e che qualcosa vada fatto, adesso. Traspare tuttavia grande fiducia sul poter ridurre l’impatto sull’ambiente del nostro vivere contemporaneo. Come? Vivendo in abitazioni più salubri e virtuose.
In sede di progettazione, è necessario rivolgere sin da subito uno sguardo verso il futuro. Negli ultimi anni, nuove tecnologie e sistemi costruttivi hanno ridotto di gran lunga il consumo delle abitazioni, diminuendo le emissioni nocive e aumentando nello stesso tempo il comfort. Il committente deve esigere la qualità costruttiva che una casa del terzo millennio deve possedere.
A questo proposito, gli incentivi statali in vigore anche quest’anno per l’efficientamento energetico e la riqualificazione delle singole abitazioni e degli edifici rappresentano delle occasioni da non perdere. Ciò in virtù soprattutto della mancanza di una reale programmazione a lungo termine.
Un gran numero di congressi dalla varietà e qualità indiscussa, sul tema “abitazioni sostenibili a 360°”, hanno generato non poche riflessioni. Si è cercato di fornire aggiornamenti e risposte concrete a tutti gli operatori del settore, anche attraverso la visita di case certificate e le testimonianze di chi le ha vissute in prima persona.
450 gli espositori, con pressoché qualsiasi ambito a disposizione dei visitatori: dai materiali all’impiantistica, dalle tecniche costruttive innovative ai dispositivi hi-tech, fino a quelli dedicati alla formazione degli operatori. Il tutto con un’unica finalità comune: costruire bene per vivere bene, messaggio indirizzato sia agli addetti ai lavori quanto ai privati.
Il Trend Award 2020 (premio che Klimahouse assegna ogni anno all’azienda che si è distinta nella ricerca e sviluppo di nuove soluzioni green per l’edilizia) è andato alla LenEco GmbH. Il suo sistema “LinaHAUS”, costituito da componenti interamente in legno, permette di realizzare edifici senza coibentazione o rivestimenti aggiuntivi. Il tutto evitando l’utilizzo di materiali derivati dal petrolio.
In ultima analisi, lodevole l’iniziativa di dare voce a coloro che il pianeta lo vivranno nel futuro. Studenti di tutta Italia sono stati coinvolti in una due giorni di confronti per trovare soluzioni fattibili e sostenibili a misura d’uomo. A vincere il gruppo Green Island, a supporto del concetto “portare la natura in città”.